Risultato della ricerca: pini marittimi
fabiocucchi
Lago Alpino in Valle Spluga
salvatoresisca
Un tramonto tra i Pini Loricati. Parco Nazionale del Pollino
IvoMarkes
Pineta della Riserva naturale protetta di Duna Feniglia, nella laguna di Orbetello (gr)
leonardo_lb
\"Tindari,mite ti so fra larghi colli pensile sull\'acque delle isole dolci del dio,oggi m\'assali\' e ti chini in cuore,Salgo vertici aerei precipizi,assorto al vento dei pini...(da Vento a Tindari di Salvatore Quasimodo). Tindari,frazione situata alla sommita\' di un promontorio roccioso che sovrasta il golfo di Patti(Me) e\' una meta turistica della costa settentrionale della Sicilia grazie ai resti dell\'antica Polis Greca Tyndarys e grazie alla presenza del Santuario della Madonna Nera. A Tindari soggiorno\' il poeta S.Quasimodo e ivi compose la poesia \"Vento a Tindari\". In questa immagine veduta del Santuario della Madonna da un angolo della prospiciente Acropoli.
vinci62
Lo scricchiolio della neve sotto le lame, il vento che profuma di fresco e d'inverno che, finalmente, ci ha fatto visita. Mi faccio scivolare accompagnato dal profumo dei pini fino a trovarti, mia cara stella amica.
AntonioLimardi
Poesia di Sully Prudhomme Il cigno Sullo specchio d'un lago d'acque calme, taglia silente l'onda il cigno, e avanza con le sue larghe palme. Bianca e lieve è la pelurie al fianco, come neve al sole che la scioglie nell'aprile. Con l'ala ferma e opaca; al vento trepida, naviga e va come un veliero antico: erge il bel collo candido, l'affonda voluttuoso in acqua, lo protende disteso a fior dell'onde, o il nero becco nel bianco petto immacolato immerge. A volte si rifugia in mezzo ai pini nella calma e nell'ombra, e con le palme, premendo l'erba ch'alta il passo ingombra, languido avanza nella grotta ombratile o alla querula fonte che lamenta un morto amore. Qualche stanco salice con le foglie gli sfiora il niveo fianco. A volte lascia il bosco e va sull'erba in pieno azzurro, alto e superbo il capo, cercando un luogo aperto dove a lungo pavoneggiarsi, e più risplenda il sole. Poi, quando a sera il lago appena scorgesi, ed ogni aspetto par vago fantasma ed arde all'orizzonte un rosso solco; quando né giunco né gladiolo trema e già la rana canta e il cielo imbruna e al chiar di luna splendono le lucciole, il cigno, a fior dell'acqua ove rispecchia la sera immensa l'ombra sua di viola, come un bel vaso argenteo fra i riflessi di lattee gemme, e sotto l'ala il capo, chiuso in due firmamenti, si addormenta.
divudì
Viale della Villa di Plinio, Lido di Ostia (RM)
Angeloperronephoto
Perdersi tra fronde millenarie, “leggere” la ruvida corteccia, scoprire luoghi incantati e fuori dal tempo...Giulia Armeni... Pollino 2016 - 2100 metri - Serra di Crispo Per acquistare il nostro libro "Fotografare il Cielo Notturno" http://www.milkywayhunters.com/it/libri.html
salvatoresisca
The splendor of the Milky Way between the dying Pini Loricati of the Pollino National Park.
sergiospez
Vista da Corciano- hdr
allo1953
TRA CAMPI ALLAGATI E NUVOLE PURPUREE (ORENTANO - PISA)
salvatoresisca
Massiccio del Pollino: Sede del pino Loricato. Questo è uno dei tanti Pino Loricato, si chiama così per via della corteccia simile alla corazza dei soldati romani. Esso vive solo in poche zone del mondo, che io sappia certamente nel Parco Nazionale del Pollino, tra la Calabria e la Basilicata; pochi esemplari in Grecia e in California. Il suo habitat naturale è intorno ai 2000m s.l.m. su montagne rocciose. Spesso le sue radici entrano nelle fessure delle pietre fino a spaccarli e nutrirsi tra l’altro di quel poco di humus trasportato dal vento è impigliatosi nella stessa. Non teme le basse temperature, anche di -25° gradi ma teme i fulmini che può spaccarlo é portalo alla morte precoce; può vivere e superare i 1000 anni come il caso di Italus di 1230 accertato con metodi scientifici, risulta essere il Pino più vecchio d'Europa. Seguono altre immagini di questa specie poco conosciuta anche sull'habitat.
vinci62
Tra i pini una finestra. La luce filtra tra le nuvole che corrono creando spuma nel cielo e ombre sui monti. I colori si accendono per un po’, poi il vento rimescola le carte. (Lee, 0.9 ND G H)
salvatoresisca
Massiccio del Pollino: Sede del pino Loricato. Questi sono due dei tanti Pino Loricato, si chiamano così per via della corteccia simile alla corazza dei soldati romani. Esso vive solo in poche zone del mondo, che io sappia certamente nel Parco Nazionale del Pollino, tra la Calabria e la Basilicata; pochi esemplari in Grecia e in California. Il suo habitat naturale è intorno ai 2000m s.l.m. su montagne rocciose. Spesso le sue radici entrano nelle fessure delle pietre fino a spaccarli e nutrirsi tra l’altro di quel poco di humus trasportato dal vento è impigliatosi nella stessa. Non teme le basse temperature, anche di -25° gradi ma teme i fulmini che può spaccarlo é portalo alla morte precoce; può vivere e superare i 1000 anni come il caso di Italus di 1230 accertato con metodi scientifici, risulta essere il Pino più vecchio d'Europa. Seguono altre immagini di questa specie poco conosciuta anche sull'habitat.
CIMBRI
Ciaspolando nella Valle dei Tre Sassi ad Arsiero (VI), fra gli alti Pini che sembrano dei Giganti
marcofal
Isola di Pini sul lago Derryclare, nel Connemara. Un'ora di attesa sotto la pioggia per scattare questa foto. La fotografia paesaggistica è una questione di resistenza.
lucagrazianovalenti
il viale dei pini di Lentini. Una vecchia strada nei pressi del lago che ai tempi di Mussolini, veniva usata come parcheggio dei carri armati. i pini offrivano un buon riparo da eventuali ricognizioni aeree nemiche. Oggi questa strada rimane li in silenzio e soffre il peso dell\'inciviltà e dell\'abbandono.